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Stabat Mater
Lo Stabat Mater, emozionante poema sulla Passione di Cristo, ebbe origini nel XIII secolo nel contesto del rinnovamento del sentimento religioso suscitato dall'ordine francescano.
In Italia questo testo fu ben presto, inizialmente sotto forma di corale gregoriano, poi di composizioni libere, parte integrante della liturgia della Passione oltre che di preghiere di devozione private utilizzate principalmente da confraternite laiche.
Nel 1727 un decreto di Papa Benedetto XIII gli assegna un posto definitivo sotto forma di sequenza e d'inno per la festa dei Sette Dolori della Beata Vergine Maria, celebrata il venerdì seguente la Domenica di Passione. Il ricco contenuto emotivo richiamava sempre più una composizione musicale oltrepassante lo stretto quadro liturgico. Oltre le composizioni per coro polifonico, il 18° secolo diede vita a numerose versioni virtuosistiche coinvolgenti solisti come le opere di Vivaldi e di Pergolesi. Altri compositori seguirono l'esempio di Haydn ripartendo il testo tra solisti e coro. Gli Stabat Mater famosi alla loro epoca come quelli di Caldara, A. Scarlatti, Steffani, Tuma e Gazzaniga, conobbero una larga diffusione e furono eseguiti un pò ovunque. La composizione più acclamata fu quella di Pergolesi, ripresa praticamente in tutta Europa, che servì da modello a numerosi compositori.
Anche Haydn doveva conoscerla. La chiesa di Eisenstadt presso la quale il compositore risultava "vizekapellmeister" fino al 1776 in effetti possiede una copia dell'opera...
Alla scomparsa del suo predecessore, una volta diventato Kapellmeister si dedicò alla composizione di opere vocali che valicarono gli stretti limiti geografici della corte Esterhàzy. Composto nel '67 lo Stabat Mater debuttò probabilmente il Venerdì Santo dello stsso anno ed in seguito al successo ottenuto gli venne proposta una esecuzione nella appena costruita chiesa di Santa Maria a Vienna. Fu così che la composizione conquistò l'Europa intera, le copie presenti nelle biblioteche musicali tra cui quelle di Roma, Napoli, Madrid, Parigi e Londra oltre che alle edizioni pubblicate a Parigi e Londra testimoniano l'enorme popolarità dell'opera.
Haydn creò una composizione che per il suo potere emozionale fece una forte impressione ai suoi contemparanei attribuendogli una grande reputazione di compositore di opere vocali.
Maurizio Baldin